Il marsupio ergonomico fa parte della categoria dei supporti del babywearing strutturati. E’ composto da un pannello che copre la schiena del bambino, da un fascione ventrale e da 2 spallacci, più o meno imbottiti.
Quanti tipi di marsupio esistono in commercio?
La maggior parte dei marsupi presenti sul mercato ha il pannello regolabile sia in altezza che in altezza e, di conseguenza, ha una maggiore adattabilità rispetto alla crescita del/la bambino/a. La regolazione può avvenire:
- tramite coulisse: pannello e seduta si allungano o restringono con dei laccetti che si tirano e vengono bloccati sulla misura desiderata.
- a scorrimento: la seduta si regola facendo scorrere il pannello lungo il fascione ventrale e fissandolo con il velcro o con i bottoni.
Ai sistemi sopra citati, si aggiungono regolazioni con sistemi misti e regolazioni su misure pre-impostate.
Per approfondimenti:
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Quando i bimbi crescono
Dopo il primo anno, quando i bimbi iniziano a camminare, il tempo “portato” si riduce notevolmente. Una cosa da tenere in considerazione a questa età è l’altezza del pannello, che non dovrebbe essere inferiore ai 2/3 della schiena dei bambini perché, aumentando la loro mobilità, c’è rischio che si ribaltino. Per i bimbi più grandi, abbiamo marsupi:
– Toddler. Con questo termine viene definito il/la bimbo/a nel suo secondo anno di vita, da 1 a 3 anni circa (American Academy of Perdiatrics ). Il marsupio toddler, quindi, è il supporto adatto per portare i bimbi in questa fascia d’età e può sostenere pesi fino a 15/20 Kg.
– Preschooler, permettono di portare bambini fino a 5 anni di età circa.
Marsupio ergonomico vs marsupio non ergonomico
Nel marsupio ergonomico:
- lo schienale è morbido e accompagna la colonna vertebrale del bambino/a senza forzarla;
- il pannello permette di mantenere le gambe in flessione e abduzione, rispettando la curvatura della colonna vertebrale e prevenendo la displasia dell’anca (posizione ad M);
- è dotato di spallacci imbottiti e un fascione ventrale che permettono di scaricare in maniera ottimale il peso del bambino sul portatore.
Nel marsupio non ergonomico:
- lo schienale è rigido e costringe il bambino in una posizione non ottimale per la sua schiena;
- la seduta è rigida e molto stretta: non offre sostegno da incavo ad incavo del ginocchio del bambino, lasciando penzolare le gambine. Questa posizione potrebbe aggravare situazioni di rischio di displasia dell’anca perchè, la forza di gravità e alcuni movimenti improvvisi richierebbero di allontanare la testa del femore dal centro dell’acetabolo;
- l’assenza del fascione ventrale e spallacci poco o per nulla imbottiti non permettono uno scarico ottimale del peso sul corpo di chi porta.