Ai piccolini, nella maggior parte dei casi, piace molto stare sul cuore dei genitori.
Il loro bisogno di contatto, di vitale importanza nei primi mesi di vita, viene assecondato: la percezione del respiro e del battito del cuore del portatore li cullano, facendoli sentire come quando erano nell’utero, e ne favoriscono il sonno. In questo senso il babywearing rappresenta uno strumento di incontro che permette ai bambini di sentirsi accolti nel loro bisogno di contatto e di contenimento e all’adulto di trovare una nuova routine, senza rinunciare a tenere tra le braccia la propria creatura.
Ciò premesso, per quanto tempo si può portare in fascia/marsupio o in altri tipi di supporto?
Ci sono alcuni punti su cui porre l’attenzione.
- Se hai partorito da poco, è consigliato iniziare a portare con gradualità: i tuoi muscoli hanno bisogno di tempo per rimettersi in sesto dopo il parto, a maggior ragione dopo un cesareo, in seguito al quale bisogna porre maggiore attenzione alla cicatrice. In caso di situazioni particolari, è opportuno rivolgersi a personale competente (ostetriche, ginecologә, ecc.).
- Segui le priorità deә tuә bambinә: soprattutto nelle prime settimane di vita, i neonati hanno bisogno di essere nutriti e cambiati dopo un certo numero di ore (almeno) e, quindi, tirati fuori dal supporto affinchè le loro esigenze vengano soddisfatte.
In linea di massima, non c’è una ricetta che ci indichi il tempo massimo per portare: occorre solo un profondo ascolto reciproco.